mercoledì 20 giugno 2012

Festival delle letterature 2012



Ieri sera sono stata al Festival delle Letterature, appuntamento che ormai da XI edizioni illumina la splendida Basilica di Massenzio al Foro romano, e che fino adesso ha ospitato più di 200 tra i più celebri autori italiani e stranieri.

In programma Marco Malvaldi, professore di chimica  che ha esordito nel 2007 nella narrativa e ha pubblicato diversi gialli con Sellerio Editore (lo stesso di Camilleri e Carofiglio), e il mitico Michael Connelly, prolifico scrittore statunitense di thriller.

L’atmosfera, come potete vedere dalle foto, è maestosa e suggestiva. La platea è gremita, e nonostante questo, arrivando (ero in ritardo confesso), mi colpisce il silenzio religioso che accoglie l’ingresso dell’attore che leggerà alcuni brani degli autori questa sera, Michele Riondino, accompagnato dai musicisti Dodo Nkishi e Niccolò Cattaneo.

Gli autori stessi si intervallano nella lettura di brani inediti.
Malvaldi si esibisce in un racconto autobiografico brillante, 
Connelly, accompagnato dal gobbo che mostra la traduzione del testo, ci regala una “Biancaneve” in toni noir.

Alla fine c'è la possibilità di acquistare i libri, messi a disposizione dalle librerie Arion, e farseli autografare.
La mia amica Ilaria ha preso "La carta più alta" di Malvaldi.


Prossimo appuntamento giovedì 21 con Ascanio Celestini e Massimo Gramellini, da non perdere.
Ci vediamo lì!


In questo post indosso:

Canotte bianca e tangerine Bershka
Shorts denim Take two (regalo super gradito della Sig.ra Nicoletta Evangelista)
Blazer pizzo rosa H&M
Borsa Accessorize
Zeppe Aldo for Julian Louie
Bracciale Desigual (cessione Cardinaletti’s gallery)

Con me ho anche i libri che sto leggendo adesso e che troverete sul blog prossimamente recensiti: “Il regno animale” di Francesco Bianconi e “Firmino” di Sam Savage. Così, giusto per fargli respirare un po’ di aria
intellettuale :-)






















2 commenti:

  1. La location è davvero suggestiva, fa piacere quando posti così incantevoli vengono utilizzati per accogliere manifestazioni come questa. Certo poi bisognerebbe vedere (forse rivedere) un attimo le dinamiche che stanno sotto, sopra e intorno alla scelta degli autori da ospitare, ma questo fa un po' parte del mio "periodo cinico" :))))
    Dunque direi 10 e lode alla scelta della Basilica di Massenzio, 10 e lode alle scarpe (woooooooooooooowwww devi farmici fare un giro! non più di tre passi ovviamente!)... e un piccolo appunto alla blogger per aver dimenticato un importante accessorio: Massimo (che ha preso il posto di Arturo!).
    Quindi per me è un sì! (citazione aulica :D)

    RispondiElimina
  2. ahahahahaahahahahahahahahahah Massimo è l'accessorio principe del post di oggi ahahahahaha

    RispondiElimina