Uno dei momenti che preferisco
della mia giornata è quando, data una prima sbirciatina ai miei 5 account mail
(per lavoro ricevo molti curricula, non so più dove archiviarli!!), sbrigate le
cose più urgenti, mi dedico alla mia personalissima rassegna stampa, la
minuziosa disamina di tutta una serie di siti web che ritengo imprescindibili
per la mia formazione e aggiornamento quotidiano.
La prof. di lettere al Liceo una
volta disse: “Ragazzi, ricordate, è molto importante che nel corso della vostra
vita leggiate delle riviste; sceglietene anche una sola, ma siate costanti,
tenetevi sempre aggiornati.”
Come sempre io presi alla lettera e
cominciai l’infinita collezione di “Specchio” de La Stampa, scelta dettata dal
fatto che l’allegato al quotidiano vedeva la luce proprio in quei giorni e mi
sembrava fantastico poter iniziare la mia raccolta proprio dal numero 1.
La mia passione per le edicole
comunque andava già oltre.
E’ come il richiamo del miele per
gli orsi: ne vedo una e non posso fare a meno di avvicinarmi. Rimango lì, incantata
nella lettura di titoli
e nella contemplazione delle
immagini.
Le mie preferite sono quelle grandi
e fornitissime, dove trovi le pubblicazioni più rare e
fantasiose: “MAD- Macchine Agricole Domani”, “Italia Imballaggi”, “Il mio Cavallo” , e quelle di stazioni e aeroporti, immerse in un' atmosfera di costante movimento.
Di solito acquisto Glamour e Vogue,
ma se mi lascio prendere la mano sono capace di uscire con un malloppo
intrasportabile (lo capisco quando il tipo mi dice:”Signorina, che vuole una
busta??”) e gli occhi che brillano come se mi stessi portando a casa un Rolex
Lady-Datejust Special Edition in oro rosa e diamanti.
“Grazia”, “Tu Style”, “F”, “Vanity
Fair”, “Millionaire”, “Focus”, “Cosmopolitan”, passando per “Dylan Dog”, “La
Settimana Enigmistica” (che scatena sempre lotte in casa per chi deve riempire
per primo il cruciverba di copertina- al secondo posto “Unisci i puntini”),
“Top”, “Di Più”, “Chi”, “Vero”.
Una giornata al mare o un viaggio
in aereo diventano un’ottima scusa per svaligiare l’edicola di turno, mentre di
solito cerco di girare al largo per evitare di dissanguare giornalmente le mie
finanze.
Dal parrucchiere la prima richiesta
non è “Taglio e piega!” , piuttosto “potrei avere QUALCHE rivista??” . La tizia
di turno cerca di imbastire una relazione umana mentre armeggia con le ciocche,
ma demorde puntualmente constatando di essere completamente ignorata ad appannaggio delle
ultime sensazionali news sul divorzio di Tom Cruise e Katie Holmes (un’altra
mia grande passione è il gossip, nostrano e internazionale…Signorini mi fa un
baffo…provare per credere!)
Ecco che negli anni ho sublimato
questa esigenza con il web, che non ha certo il fascino e l’odore meraviglioso
e inebriante della carta stampata, ma offre comunque i contenuti più vari e una
possibilità di aggiornamento minuto per minuto.
Comincio con “Tgcom.it”, “La
Repubblica”, “Il Messaggero”, e poi “d.repubblica.it”, “Stylosophy”, Style.it,
The Sartorialist, Wired, Stile.it, FashionBlog, TheGossipers, Eonline!,
Gossipblog, The blonde Salad, Irene’s closet, Vanity Fair, Glamour, Gossip,
Booksblog, Just a Coffee, il meraviglioso blog Ginevrasex.blogspot…..potrei
stare qui ad elencare ore.
Le news su moda, stile, tendenze,
lifestyle sono quelle che più amo seguire: mi mettono di buonumore e colorano
le mie giornate.
Ecco perché la sezione Moda di
Mondadori e Fnac sono oggetto di mia particolare attenzione: trovare letture di
svago o di studio sull’argomento, fino a poco tempo fa, non era semplicissimo
ed anche particolarmente dispendioso. Ma l’interesse crescente a riguardo ha
fatto sì che fiorissero le pubblicazioni di settore, profane e non.
Oggi voglio parlarvi di alcune
delle più carine acquistate negli ultimi mesi, ottima scelta come letture sotto
l’ombrellone:
“Idee che hanno vestito la moda”-
un interessantissimo elenco dei capisaldi della moda, ricco di dettagli,
aneddoti e foto.
“Ma come ti vesti?” – dall’ormai
rinomata trasmissione di Real Time.
“The One Hundred” di Nina Garcia, con
tutti i must have del fashion style.
“Diego per te” di Diego Dalla
Palma- trucchi e segreti per un make up perfetto.
“L’abito fa il monaco?” di Alberta
Marzotto, un manuale di moda, costume, società e su tutti i luoghi comuni da
sfatare .
“La moda nel consumo giovanile” di
A.Giancola – per un approccio più tecnico.
“Le Arti della Moda- vol I e II “
di Anna Florenzi – per conoscere la storia della moda dalle origini ad oggi.
“Festival e Funerali” di Natalia
Aspesi , pungente digressione su costumi e malcostumi dell’Italia dagli anni ’60
ad oggi.
-“Il Galateo” di Brunella
Gasperini- la storica guida al bon ton.
Torneremo ancora sull’argomento “Letture
sotto l’ombrellone”, ho preparato per voi una bibliografia da leccarsi i baffi!!!!
Buona lettura a tutti!
In effetti fino a qualche tempo fa ero malata solo di librerie, ma negli ultimi mesi vado in edicola quasi ogni giorno e molto spesso ne esco con la busta! ahahahahahh! E dire che prima non ero un'appassionata e compravo solo ogni tanto riviste di psicologia. Poi, complice un marito giornalista-aspirante-giornalaio mi sono fatta prendere la mano, e oltre alle riviste di psicologia (che ora compro sempre e tutte!) ho iniziato ad aggiungerne altre, per cui gli appuntamenti fissi ormai sono: Psycologie, Psicologia Contemporanea, Mente e cervello, Medicina Alternativa, a cui si sono aggiunte una alla volta in punta di piedi: Tu Style (la mia preferita), F, Donna Moderna, V, Glamour, Vanity Fair, Elle, Focus. Mettici qualche speciale, qualche fuori programma e la settimana enigmistica... più quelle "fatte in casa"... è la fine!!!!!!!! E da quando sto facendo il blog non faccio che scartabellarle, sfogliarle, prendere appunti, un delirio ;-)
RispondiEliminaComunque smetto quando voglio! :D
P.S: Bellissime le foto estive e vacanziere! Quella con la frutta è il top!
Giornalista-aspirante-giornalaio ahahahahahahaha !!!
RispondiEliminaFiniremo a scambiarci pure le riviste?!?
tra poco io annego nella carta il tavolo della cucina non vede più la luce!!!